GLI SCHELETRI NELL’ARMADIO DI OSA (Office of Special Affairs)

OSA (Office of Special Affairs), come vengono chiamati i servizi segreti di Scientology, hanno così tanti cadaveri che son usciti fuori dagli armadi soprattutto di David Miscavige e non solo, al punto che non finiremmo mai di parlarne perchè continuano e continueranno ad uscire continuamente.

Vengono chiamati cadaveri negli armadi proprio perchè i crimini commessi sono di una tale consistenza che devono essere nascosti altrimenti, se vengono scoperti, si è perseguiti dalla legge.

Per la setta di Scientology, collezionare scheletri è diventato ormai un modus operandi, un ingranaggio meccanico di cui si diventa totalmente assuefatti.

I servizi segreti hanno iniziato questa collezione a partire dagli anni ’70 con l'”Operazione Biancaneve” (Operation Snow White), che è stata la più grande infiltrazione della storia nel Governo degli Stati Uniti d’America con almeno 5.000 agenti infiltrati, con furti e intercettazioni telefoniche, organizzata dal GO (Guardian’s Office, come si chiamavano i servizi segreti prima di OSA)

Da questa operazione poi è scaturita l”Operazione Freakout” chiamata così perchè la giornalista Paulette Cooper, ai danni della quale era rivolta l’operazione, doveva impazzire (Freakout) oppure finire in prigione per le conseguenze degli atti criminosi che i servizi segreti di Scientology avrebbero dovuto commettere su di lei per liberarsene.

Queste due operazioni furono commesse personalmente dagli staff dei servizi segreti di Scientology per cui diversi di loro sono andati in galera quando sono stati poi scoperti dal FBI.

Per cui da quel momento in poi gli stessi servizi segreti hanno cambiato strategie: per nascondere i loro cadaveri e non essere più acciuffati, hanno iniziato a servirsi di agenzie investigative, di agenti privati, il più delle volte chiamati dai loro stessi avvocati i quali hanno iniziato a diventare sempre più operativi nel collaborare con Scientology in quanto a consulenze, a coperture dei loro efferati e continui abusi, a cercare di tappare la bocca ai critici, giornalisti e produzioni televisive con intimidazioni, ricatti e quant’altro.

In questo modo gli staff dei servizi segreti di Scientology non lasciano nessuna “impronta digitale”, si limitano solamente ad ordinare agli avvocati ciò che vogliono venga fatto. E per fare questo non ci sono limiti di soldi!

Per il resto il loro modus operandi non è cambiato nulla: costruire prove false, corrompere persone, comprare delle prove, far ingaggiare investigatori privati per inseguire, filmare, stalkare e mettere i localizzatori GPS; costruire menzogne che diventino “verità” credibili, che possono essere accettate, chiamate in gergo “Shore Story”, ossia una bugia detta per insabbiare attività illegali o dare una buona facciata di pubbliche relazioni per ingannare la gente. Ci sono addirittura degli esercizi per esercitarsi a dire bugie facilmente che vengono fatti di routine all’interno degli uffici di OSA.

Poi ci sono delle direttive che devono essere seguiti alla lettera come quella che dice riferito a chi viene percepito come nemico : “colpire il suo morale, destabilizzarlo, renderlo frenetico. E in quel momento comincerà a sbagliare. E poi tu semplicemente lo spazzi via”. 

Tanto per citarne una di quelle efferati direttive ma ce ne sono tante altre per distruggere il nemico “in qualsiasi modo e con qualsiasi azione“.

Poi Scientology ha diversi dei suoi accademici apologeti, naturalmente ben remunerati per fare delle ottime pubbliche relazioni nei confronti di Scientology.

Ma voglio chiudere con un’ultima “cosuccia” di OSA . Garry Scarff è stato uno staff di OSA e sa naturalmente molte cose come si lavora all’interno dei suoi uffici. In una sua deposizione giurata in occasione di un processo, Garry Scarff ha dichiarato: .. una volta, fui inviato a Chicago in Illinois per uccidere, simulando un incidente d’auto, Cynthia Kisser che era il direttore esecutivo del Cult Awareness Network“. L’omicidio della Kisser non ebbe poi luogo in quanto come Scarff affermo: “ non avrei potuto danneggiare o uccidere nessuno“! Per fortuna!!!

Naturalmente come al suo solito, Scientology ha contestato le dichiarazioni di Garry Scarff come fa sempre quando c’è una testimonianza non gradita, perchè non avendo prove da presentare, le sostituisce con delle menzogne o negando le testimonianze. Quindi l’avvocato di Scientology Kendrick Moxon ha definito Scarff un bugiardo, inoltre Scarff è stato accusato di tenere un atteggiamento ambivalente sia nei confronti di Scientology sia nei confronti del Cult Awareness Network.

E per finire una mia amica di Los Angeles Tory Christman che è stata una volontaria in servizio a OSA dichiarò che l’organizzazione assumeva investigatori privati, costruiva false prove di crimini e molestava i propri nemici sia sul posto di lavoro sia nel proprio ambito familiare.

Notizie prese anche su Wikipedia nella sezione “I metodi di OSA”.

E proprio in base a quello che ho appena esposto che ho avuto dei ragionevoli sospetti che sia stato OSA a manomettere la bicicletta di mio marito Claudio Lugli che parcheggiava usualmente davanti casa allentando la ruota davanti. Quando poi la ruota si è staccata, Claudio ha fatto un volo in avanti che avrebbe potuto causare una condizione seria, ma per fortuna se l’è cavata con degli ecchimosi. La bici era nuova ed in ottime condizioni, ma come noi sappiamo, OSA non deve lasciare impronte digitali e poi la “cosuccia”, come abbiamo visto, deve sembrare “un incidente”!!! Abbiamo anche un ragionevole sospetto di chi possa essere stato personalmente l’artefice o il mandante.

Chrissie Carnell Bixler ex scientologa si era presentata al dipartimento di polizia di Los Angeles con l’accusa di essere stata stuprata nel 2001 dall’attore scientologo Danny Masterson, e subito dopo ha subito pressioni da Scientology OSA, per metterla a tacere e feroci Fair Game, inseguimenti stalking ecc. Non soddisfatti di questo, i servizi segreti di Scientology, OSA, hanno ucciso a Chrissie ed a suo marito la rock star Cedric, due cani, il primo con un pestaggio, il secondo con un pezzo di carne avvelenata con veleno per topi aromatizzato come hanno dichiarato una squadra di veterinari con il dipartimento antiveleni.

Poi abbiamo anche Joel Sappell, l’ex giornalista del Los Angeles Times che, con il suo partner Robert Welkos, ha prodotto una serie di inchieste di successo su Scientology e come rappresaglia OSA affisse dei cartelloni pubblicitari a Los Angeles.  Sappell e Welkos hanno subito degli efferati abusi, ogni tipo di molestie quando le loro storie sono state pubblicate e tra questi incidenti sono stati “apparentemente” uccisi i loro due cani.

Questo e molto altro si ha a che fare quando si parla di OSA, i servizi segreti di Scientology, una setta che usa modalità mafiose/terroristiche.

Eppure in Italia ci sono delle persone che sostengono difendono e proteggono Scientology, tra queste emergono il suo storico avvocato Daria Pesce ed il preferito tra i suoi apologeti Massimo Introvigne del Cesnur. Difendere una setta di tale portata non è da tutti, per poterlo fare bisogna essere orientati ad un’unica motivazione: “Pecunia non olet”; a nulla servono le giustificazioni apportate!!!